ANTONIO SPAZIANO RACCONTA IL GENIO DI RINO GAETANO

By on 20/11/2017
Antonio Spaziano interpreta Rino Gaetano al Teatro Manlio

E CANTAVA LE CANZONI in scena sabato 25  novembre al Teatro Manlio di Magliano Sabina

Rino Gaetano raccontato da… Rino Gaetano. Andrà in scena sabato 25 novembre (ore 21.00) al Teatro Manlio di Magliano Sabina, lo spettacolo dal titolo E cantava le canzoni – Gli anni di Rino Gaetano”, scritto e interpretato da Antonio Spaziano. Nel ruolo di Rino Gaetano, Spaziano racconta in forma romanzata la vita e la carriera artistica del cantautore: l’emigrazione dalla Calabria, gli studi a Narni, gli esordi al Folkstudio di Roma, l’exploit di Sanremo, il successo e il declino. Un racconto che si interrompe pochi istanti prima del tragico incidente avvenutoa Roma all’alba del 2 giugno 1981.

Rino Gaetano – dice Spaziano – è stato un cronista che attraverso l’ironia ha descritto meglio di chiunque altro l’Italia del suo tempo. Ma a ben vedere è un’Italia in cui da quarant’anni a questa parte è cambiato poco o niente, gli italiani convivono con gli stessi malesseri e le stesse storture di allora e molte problematiche sociali degli anni ’70 ancora non hanno trovato soluzione. È questa la ragione per cui Rino rimane un cantautore di grande attualità.»

Con la partecipazione di Michele Plaja e con l’ausilio di contributi video che fanno da sfondo alla narrazione, Antonio Spaziano interpreta anche molti dei brani più conosciuti di Rino Gaetano (tra cui Ma il cielo è sempre più blu, Aida, Gianna, Nuntereggae più, A mano a mano, Mio fratello è figlio unico) ed altri meno noti (come Agapito Malteni il ferroviere, Cogli la mia rosa d’amore, Tu, forse non essenzialmente tu e la postuma In Italia si sta male portata a Sanremo da Paolo Rossi nel 2007).

«Sebbene il tema portante sia la vita e la carriera artistica di Rino – prosegue Spaziano -, il racconto offre molti spunti di riflessione sul nostro modo di essere, sulla capacità di adattarci alle situazioni negative e, soprattutto, sulla caratteristica tipicamente italiana di contrapporre alla rabbia e al malessere non le barricate ma l’ottimismo, la filosofia del “nonostante tutto il cielo è sempre più blu”. Non è un giudizio negativo, tutt’altro. Credo che il saper convivere con le forti contrapposizioni sociali di quest’epoca sia una dote che molti ci invidiano.»

Lo spettacolo affronta tutte le tematiche ricorrenti nei testi di Rino Gaetano (l’alienazione, l’emigrazione, l’emarginazione) ed è un’occasione per approfondire la conoscenza del cantautore.

«L’eredità di Rino Gaetano va oltre la sua discografia. Nonostante la riscoperta degli ultimi anni, c’è ancora tantissimo lavoro da fare affinché la sua conoscenza non sia limitata solo ai brani di successo o alla falsa immagine di interprete del nonsense, ma arrivi a toccare soprattutto i temi da lui affrontati, da dove e perché nascono le sue canzoni. Io spero di offrire un piccolo contributo a questo processo di valorizzazione ed una delle cose che mi gratifica di più alla fine di ogni replica è sentire il pubblico dire: Non conoscevo la sua vita e il vero significato dei suoi testi

Biglietti: Intero Euro 12,00 – Ridotto (under 12 e over 65) Euro 10,00
Info e prenotazioni: chiamare il numero  320.3120850.